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Chi siamo

Il nostro scopo, la nostra filosofia è quella di una
cucina sana e al contempo buona, gustosa, saporita.
Una cucina, che rispetti
le necessità, di chi desidera seguire un regime alimentare attento alla quantità
di grassi.

Le nostre ricette non contengono uova, latte e tutti i suoi derivati. Non ci sono fritti e soffritti. Le carni non sono sfumate con il vino. Solo olio extravergine a crudo.



lunedì 30 luglio 2012

Pasta alla crema di melenzane e pomodori rossi freschi

Per il giorno dopo...


Quando avete preparato gli Straccetti di pollo ai tre ortaggi profumati vi è avanzata la polpa di melanzane?
Benissimo, qui non si butta niente e si ricicla tutto. Ecco una ricetta per il giorno dopo…

Pasta alla crema di melenzane e pomodori rossi freschi
(ovverosia, Straccetti di pollo ai tre ortaggi profumati - Parte II)

Ricetta per una persona (per ogni persona in più, aumentate di un'unità la dose)

Polpa di melanzane del giorno prima
2/3 pomodori rossi a grappolo
80 gr di mezze maniche rigate
un dente d'aglio
olio extravergine d'oliva
sale
basilico fresco

Prendete la polpa di melanzane che avevate preparato per gli straccetti di pollo e mettetela da parte.
Prendete 2/3 pomodori rossi a grappolo. Sono i più buoni e sono quelli che ancora profumano di pomodoro, ci avete fatto caso? No…? Beh, allora portateli al naso prima di cucinarli e sentite che profumino.

Fate attenzione che siano maturi ma belli duri, non devono essere molli e nemmeno avere la buccia appassita.
Tagliateli a dadini abbastanza grossi e scolateli bene in modo che perdano un po’ di acqua.



Conditeli con olio, sale, un dente d’aglio spaccato in due, basilico fresco. Lasciate riposare ed insaporire bene.

Nel frattempo cuocete la pasta in abbondante acqua salata, consiglio  le mezze maniche rigate, perché è carino che qualche pezzetto di melanzana o di pomodoro si nasconda dentro e quando mettete in bocca la pasta è proprio buono. In alternativa potete usare le eliche, perché anche quella è una pasta che si insaporisce bene.

Scolate la pasta e versatela in una padella, mettete la polpa di melanzane avendo cura di lasciarne una piccola quantità da parte. Mescolate bene avendo cura di far scaldare bene il condimento. A questo punto versate i 3/4 del pomodoro fresco condito e lasciate il resto da parte. Girate ancora un poco e spegnete il fuoco. Il pomodoro non deve cuocere, ma solo amalgamarsi con la pasta. Togliete il dente d’aglio e servite in un piatto piano. Mettete alcentro della pasta la polpa di melenzane che avevate lasciato, sopra il pomodoro a pezzi che restava. Aggiungete l'olio extravergine ed infine il basilico fresco tagliato a pezzetti.



Ecco fatto! Veloce, facile, e gustoso.


Buon Appetito

mercoledì 25 luglio 2012

Straccetti di pollo ai tre ortaggi profumati

Oggi un altro piatto estivo veloce e buono da servire sia caldo che freddo (personalmente lo preferisco freddo). Molto semplice da realizzare ed a basso contenuto di grassi.

Straccetti di pollo ai tre ortaggi profumati

 
Ingredienti per una persona (per ogni persona in più aumentare di un’unità la dose)

200 gr di zucchine
150 gr di carote
300 gr di melanzane (pari ad una melanzana di dimensioni medie)

200 gr di petto di pollo intero

Olio extravergine di oliva
Sale
Basilico
Erba cipollina
Aglio
Cipolla
Menta in polvere
Basilico


Tagliate le melanzane senza sbucciarle e cuocerle in casseruola con un poco di acqua, un dente d’aglio spaccato in due ed un pizzico di sale.


In un’altra pentola cuocete a vapore le carote.


Tagliate a rondelle le zucchine e cuocete con una cipolla, un filo d’acqua ed un poco di sale in una padella. Non aggiungete l’olio nella cottura, perché la zucchina si cuoce bene con la sua acqua.


A fine cottura passate al mixer le carote, e separatamente sia le melanzane e le zucchine. A gusto possiamo ridurre in polpa con una forchetta tutti e tre gli ortaggi. Il risultato è che al palato i sapori risultano meno vellutati, perché si mantengono intere le fibre.
Così, dopo che avete ridotto in crema i tre ortaggi metteteli in tre ciotole ed insaporite con un filo di olio extravergine d’oliva. 

Ora sfilettate il petto di pollo con un coltello tipo da sushi e fate degli straccetti larghi più o meno un palmo.



Cuocete su una piastra di ghisa arroventata e spolverata con sale fino, in modo che il pollo non si attacchi e non si sfilacci, ma si possa dorare bene.


 
Posate su di un piatto piano gli straccetti di pollo e sopra ad ognuno versate un cucchiaio di crema d’ortaggi.
 
 
 
 
 
Guarnite la melanzana con un po’ di basilico fresco sminuzzato, la carota con l’erba cipollina tagliata finemente ed in ultimo quello con la zucchina con una buona spolverata di menta secca. Per finire, versate a filo l’olio extravergine di oliva.



 
Buon Appetito!

venerdì 20 luglio 2012

Orecchiette fresche alla crema di cime di rapa

Questa ricetta che ho preparato, è una variante light della più classica e gustosa ricetta delle orecchiette alle cime di rape. Lo scopo di questa trasformazione è ovviamente quello di cercare una maggiore digeribilità per questo piatto, che anche se molto buono, ora ahimè mi crea qualche problema. I broccoletti ripassati in padella con olio, aglio e peperoncino, così come la pasta che deve essere finita di cuocere in padella con il condimento, non vanno bene per il mio povero fegato. Di solito, ovverosia quando stavo bene, il piatto risultava si un po’ impegnativo, ma siccome ne sono sempre stata ghiotta,  provvedevo a crearmi un’attività postprandiale che mi permettesse di aiutare la digestione.
Quindi eccoci qui con la trasformazione più leggera che mi sono potuta concedere di questo famoso piatto regionale. Spero che nessuno se ne abbia a male, ma giuro che è stata l’arte della sopravvivenza, la ribellione a quattro mesi di pasta in bianco che mi ha spinto a fare questo di un piatto tipico pugliese che è già perfetto così com’è.
Comunque vi invito a provare questa versione, non è male davvero, fresca, semplice e buona. Consigliata come ricetta estiva.

Orecchiette fresche alla crema di cime di rape

Ricetta per una persona (per ogni persona in più aumentare di un’unità la dose)


80 gr di orecchiette fresche
300 gr di cime di rape
Sale
Olio extra vergine d’oliva
Aglio
Grana Padano fresco
Parmigiano Reggiano di media stagionatura

Prendete la verdura e dopo averla lavata con cura, la lessate in abbondante acqua salata. A fine cottura ritirate la verdura dalla pentola senza gettare l’acqua che servirà per cuocere la pasta. Scolate completamente l’acqua della verdura premendo con una forchetta e lasciate raffreddare. Quando la verdura sarà fredda mettetela nel bicchiere del mixer e frullate per qualche minuto.
Versare in una ciotola la crema così ottenuta, aggiungete un spicchio d’aglio tagliato in due ed un cucchiaio di olio extravergine. Lasciate che la crema riposi una mezz’ora e si insaporisca con l’olio e l’aglio.



Nel frattempo tagliare il Grana Padano in sottili fettine con l’apposito coltello, mentre grattate il Parmigiano. Portate ad ebollizione nuovamente l’acqua di cottura della verdura e versate la pasta. Quando questa sarà cotta scolatela, mettetela in un piatto piano, versate sopra al centro la crema di verdura fredda, dopo aver avuto cura di togliere lo spicchio d’aglio. Versate a filo ancora due cucchiai di olio extravergine, spolverate con il Parmigiano, disponete sopra a raggiera le sfoglie di Grana.




Buon Appetito

martedì 3 luglio 2012

Precisazioni sul perchè di questo blog

Negli ultimi giorni, come avete visto non ho pubblicato nessuna ricetta, ma ho invece impiegato il mio tempo per fare un po' di giri nella rete.

Sono molti i siti internet e i blog che parlano di cucina sana e dietetica, ma nessuno di questi, nonostante l'indubbia bontà delle ricette che pubblicano, risponde alle esigenze di una vera cucina a basso contenuto di colesterolo. Una cucina buona, gustosa, saporita e che al contempo rispetti i problemi di salute di chi come me è costretto, per periodi brevi, ma a volte ahimè per l'arco di una vita intera, a doversi privare di molte cose buone.

Le ricette in genere presentano procedimenti quali la cottura di olio, il soffritto, l'uso di vino per sfumare le carni.
Anche l'inclusione di ingredienti come l'uovo, il latte i latticini nella maggior parte delle ricette che vengono presentate, fanno si che tutti coloro i quali, cercano ricette che rispondano a particolari esigenze, vengano costantemente delusi.

Ecco perchè, nonostante penso che poi nessuno leggerà queste mie ricette, voglio continuare quest'avventura e continuare a lanciare il sasso in questo vasto mare.