Tartellette ai frutti di bosco

Con Ricette e Salute oggi si cucina un dolcino super sano. Delle squisite Tartellette preparate con la nostra famosa pasta frolla senza burro e senza uova,  con farina di Kamut. Per la crema abbiamo usato uno stratagemma per poter ovviare all'uso della classica crema pasticcera. Per tale motivo possiamo mangiare una o due crostatine con leggerezza.
Ecco dunque, qui di seguito una ricetta dolce, dolce...

Tartellette ai frutti di bosco 

Ingredienti per 6 tartellette

1 panetto di pasta frolla senza burro al Kamut (vedi sotto)
4 cucchiai di yogurt di soia
1 cucchiaio di marmellata di albicocche
6 cucchiai di frutti di bosco

Ingredienti per la pasta frolla

180 gr di farina di Kamut

120 gr di fecola di patate

150 gr di zucchero
un bicchiere di olio extravergine d’oliva (pari a 100 ml)

un bicchiere di acqua (pari a 100 ml)

un pizzico di sale

10 gr di lievito per dolci

Seguite la ricetta della pasta frolla.
Prendete una ciotola abbastanza capiente e versate la farina di Kamut setacciata. Aggiungete la fecola di patate, poi versate lo zucchero.Mescolate insieme i tre ingredienti. Formate una fontana e nel centro versate l’olio ed il sale.

Cominciate a girare con un cucchiaio di legno facendo cadere la farina nell’olio gradatamente in modo che questa si assorba. Lentamente aggiungete l’acqua tiepida, che servirà solo ad aiutarvi ad amalgamare meglio gli ingredienti. Se vedete che già mezzo bicchiere è sufficiente non versate il rimanente. Fate in modo che si cominci a formare un panetto.

Aggiungete il lievito in polvere setacciandolo. Poggiate l’impasto su di una spianatoia spolverata di farina e cominciate a lavorare la massa con le mani. Se è troppo appiccicosa aggiungete a pioggia altra farina. L’impasto deve essere soffice. Attenzione a non lavorarlo troppo, perché con il calore delle mani, tende ad allentarsi, inoltre il lievito comincia il suo processo. Stendete con il mattarello una sfoglia sottile. 

Prendete sei formine da forno e poggiatele sulla sfoglia a capo sotto. Con una rotella tagliate la pasta. 

Rigirate la formella con la pasta e fatela aderire bene al fondo aiutandovi con le mani.

Poggiate le formelle su di una placca da forno.

Con una forchetta incidete la pasta.

Passate in forno preriscaldato per 20' a 150°.

Fate raffreddare le tartellette e poi staccatele dalle formine. Intanto prendete lo yogurt di soia ed aggiungete un cucchiaio di marmellata di albicocche. Mescolate ed amalgamate in modo da formate una crema.

Versate un cucchiaio di questa crema in ogni crostatina.

Passate i frutti di bosco nello zucchero semolato e poi guarnite le tartellette.

Ecco fatto!

Buon Appetito!

Luna delle Fragole

Come non parlare su Ricette e Salute di quello che potrete vedere questa sera?

Tutti con il naso all'insù per vedere la Strawberry Moon, la Luna delle Fragole. A noi le fragole ci piacciono moltissimo, la luna pure...dunque, non perdete la

 Luna al Perigeo. 

Sarà più grande del 30%, perché più vicina a noi..

Nei paesi Nordamericani il plenilunio di giugno viene chiamato Luna delle fragole, perché giugno è il mese tradizionalmente legato alla raccolta delle fragole, quando le fragole non erano coltivate in serra e raccolte già a marzo. 

In Europa viene chiamata anche Rose Moon, Luna delle Rose. Allora stasera lasciate perdere i fornelli. Cercate un posto all'aperto, lontano dalle luci della città. Voi portate un cestino di fragole, da qualcun altro  fatevi portare delle Rose ed un plaid, e poi...

Buona Visione!

Insalata di Baccalà alle Olive

Per festeggiare il Solstizio d'Estate, insieme a Ricette e Salute, ecco un piatto di cucina mediterranea, sano, leggero e veloce. L'ideale per chi non vuole stare molto tempo davanti ai fornelli e soffrire il caldo.

Prepariamo dunque...

Insalata di baccalà alle Olive

Ingredienti per 3 persone

600 gr di baccalà desalato
50 gr di olive nere
Prezzemolo fresco
Olio extravergine d'oliva
Aglio


La prima cosa da fare, per preparare questa insalata, è desalare il baccalà mettendolo in acqua per due o tre giorni, in modo che la carne venga reidratata. Mettete il baccalà in ammollo con abbondante acqua e poggiatele in frigorifero. E' necessario che la desalazione avvenga in frigorifero, perché con il caldo si potrebbe rovinare. L'acqua dovrà essere cambiata tutti i giorni ed è, a secondo della capienza del contenitore e della quantità di acqua, che calcoliamo i due, o i tre giorni necessari affinché il baccalà perda completamente il sale.

Quando il pesce sarà reidratato e desalato tagliatelo a tranci e con l’aiuto di un buon coltello togliete la pelle.

Ora tagliatelo in filetti.

Prendete una pentola e portate ad ebollizione 1 lt e ½ d’acqua. Cuociete il baccalà per 7’/8' a fuoco moderato. Raccoglietelo con una paletta traforata.

Poggiatelo in una ciotola e sminuzzatelo.

Aggiungete  le olive.

Condite con olio extravergine, un dente d'aglio e prezzemolo fresco.

Lasciamo insaporire in frigorifero. Servite nei piatti, aggiungete un filo d'olio e guarnite con altro prezzemolo.

Ecco fatto…

Buon Appetito!  



Per saperne di più.

Il baccalà, ovverosia il filetto di merluzzo conservato sotto sale, ha un contenuto proteico maggiore di quello della carne, ha una elevata quantità di lisina, un amminoacido la cui funzione principale è la formazione di nuovi tessuti in caso di ferite, interventi chirurgici e lesioni fisiche. Ha un contenuto di grassi molto basso, inferiore anche alla carne rossa e per tale motivo è consigliato per chi ha problemi di ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, per chi deve seguire una dieta povera di grassi, per problemi di peso. Ricco di iodio e di omega 3-6-9, è secondo solo al salmone.

Fuori Menù - Letture Consigliate

Continuiamo con la nostra Rubrica: Fuori Menù - Letture Consigliate. Il libro consigliato da Ricette e Salute per il mese di giugno è il romanzo di Jorge Amado "Dona Flor e i suoi due mariti". Niente a che vedere con la cucina sana o la cucina mediterranea, bensì una cucina ricca di sapori nuovi, spezie e profumi.

Il libro del Mese

La protagonista di questo romanzo è Dona Floripide, detta Flor, stimata e competente maestra di cucina. Nella sua "Scuola di culinaria sapore e arte" le allieve si diplomano in forno e fornelli, dopo aver    seguito i corsi generali della mattina e quelli di cucina baiana del pomeriggio.

Per lei la cucina non è solo lavoro, ma è pura passione, così come pura passione è quella che nutre per il suo uomo, suo marito Vadinho.
Amori, passioni e ricette questo è ciò che narra Jorge Amado nel suo splendido libro. Un viaggio in un mondo fatto di contraddizioni e di doppi.

Buona Lettura!

Patate Saporite in Casseruola

Con Ricette e Salute ci mettiamo in cucina per preparare un contorno di patate. Nella cucina mediterranea le patate sono un alimento sano, saporito e sempre gradito. Cucinate in questo modo possono diventare un ricco secondo piatto, in quanto presente anche la carne.  

Le patate in casseruola, sono veloci ed economiche, giacché evitiamo di accendere il forno. Oltretutto, il piatto viene benissimo, anzi è l’ideale, per riutilizzare le patate lesse, che sono avanzate il giorno prima.

Se consideriamo poi, che far cuocere qualche patata in più dal punto di vista del risparmio di tempo e di denaro, è la cosa migliore, ecco come possiamo programmare parte del menù per il giorno dopo.

Allora oggi mettiamo in tavola… 

Patate Saporite in Casseruola

Ingredienti per 2 persone

250 gr di macinato di manzo di prima scelta

100 gr di olive nere

4 pomodorini

4 patate medie

1/2 scalogno

Sale ai capperi

Finocchiella

Peperoncino

Olio extravergine d'oliva

Cominciamo con il far lessare le patate con la loro buccia, in acqua salata. Usate la pentola a pressione per velocizzare i tempi. Fate cuocere per 15' da quando va in pressione.

Sbucciate le patate e tagliatale a rondelle spesse circa 1 cm. Lasciatele raffreddare in modo che si induriscano e non si sfaldino quando le uniamo alla carne. 

In una casseruola mettete a scaldare, a fuoco basso e senza olio, lo scalogno tagliato finemente.

Quando comincerà ad attaccarsi al fondo aggiungete la carne, mescolando con un cucchiaio di legno. Condite con il sale ai capperi e la finocchiella. Incorporate le olive intere

Coprite con un coperchio e fate cuocere per circa 20' senza aggiungere olio, ma avendo cura di tenere il fuoco sempre molto basso e girare spesso.

Dividete i pomodorini in quattro parti ed aggiungeteli alla carne.

Ora unite le patate tagliate e fredde ed il peperoncino tritato. Fate insaporite il tutto per circa 10' mescolando con cura per evitare di far sfaldare le patate .

Servite su di un piatto piano, condite con olio extravergine d'oliva ed un'aggiunta di finocchiella.

Ecco fatto...

Buon Appetito!